CONVERSIONE PATENTI STRANIERE
Per chi possiede una patente di guida non comunitaria è possibile guidare veicoli cui la patente è abilita fino ad un anno dall’acquisizione della residenza.
Dopo un anno è necessario convertire la patente per poter condurre veicoli in italia.
La conversione della patente è possibile solo se lo Stato che ha rilasciato il documento ha sottoscritto accordi di reciprocità con l’Italia.
Gli stati non appartenenti all’Unione Europea o allo Spazio economico europeo che rilasciano patenti convertibili in italia sono:
ALCUNI STATI RILASCIANO PATENTI CONVERTIBILI IN ITALIA SOLO AD ALCUNE CATEGORIE DI CITTADINI:
- La conversione SENZA ESAMI è possibile se:
La patente estera è stata conseguita prima di acquisire la residenza in Italia. - Il titolare della patente è residente in Italia da meno di 4 anni al momento della presentazione della domanda, chi invece è residente da più di 4 anni dovrà sostenere l’esame di revisione.
NON POSSONO ESSERE CONVERTITE PATENTI ESTERE OTTENUTE PER CONVERSIONE DI UN ALTRA PATENTE ESTERA NON CONVERTIBILE IN ITALIA
DOCUMENTI RICHIESTI PER LA CONVERSIONE DELLA PATENTE
La conversione necessita dei seguenti documenti:
- domanda su modello TT2112 disponibile online sul portale dell’automobilista
- pagamento del bollettino postale di € 10,20 sul c/c 9001 (disponibile prestampato negli uffici postali e in motorizzazione)
- pagamento del bollettino postale di € 32,00 sul c/c 4028 (disponibile prestampato negli uffici postali e in motorizzazione)
- patente estera posseduta in originale, solo in visione
- fotocopia completa fronte e retro della patente posseduta
- 2 fototessere uguali, di cui una autenticata
- certificato medico in bollo da € 16,00 con foto, data non anteriore a 3 mesi e relativa fotocopia rilasciata dal medico abilitato
Compila il form qui sotto per avere maggiori informazioni riguardo
la conversione della tua patente estera
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